Jack Kornfield – I 4 fondamenti della presenza mentale
I 4 fondamenti della presenza mentale sono: corpo, sensazioni, mente e dharma, i quali concorrono a formare la nostra esperienza.
di Paolo Subioli · Published 12 Febbraio 2017 · Last modified 17 Febbraio 2021
I 4 fondamenti della presenza mentale sono: corpo, sensazioni, mente e dharma, i quali concorrono a formare la nostra esperienza.
di Paolo Subioli · Published 14 Dicembre 2016 · Last modified 17 Febbraio 2021
La meditazione di consapevolezza spiegata veramente per bene da Sharon Salzberg, una delle persone che ha più contribuito alla sua diffusione in Occidente
di Paolo Subioli · Published 5 Ottobre 2016 · Last modified 18 Febbraio 2021
Per liberarsi dal dolore non bisogna sforzarsi di liberarsene, creando così una separazione tra il sé e la sensazione. Bisogna lasciar andare la tensione
di Paolo Subioli · Published 4 Giugno 2016 · Last modified 18 Febbraio 2021
Per Krishnamurti bisogna liberare l’amore dalla mente, perché la mente fa dell’amore un ideale e dunque lo rende una proiezione dell’io, a lei subordinato
di Paolo Subioli · Published 10 Marzo 2016 · Last modified 4 Settembre 2023
Ecco una lista di cosa non è la pratica di meditazione. Al fondo c’è l’illusione del cambiamento, di arrivare da qualche parte o di diventare migliori
di Paolo Subioli · Published 17 Dicembre 2015 · Last modified 19 Febbraio 2021
Un magnifico oggetto di meditazione è la pelle, intimamente legata alle nostre emozioni. Si potrebbe persino dire che la pelle sia un aspetto della mente
di Paolo Subioli · Published 1 Settembre 2015 · Last modified 21 Febbraio 2021
Perché vediamo solo quello che vogliamo vedere? Per Jon Kabat-Zinn ce lo impedisce la mente e non abbiamo una ‘relazione intima’ con le nostre percezioni
Henri Matisse (1869-1954) è il pittore che più di ogni altro può farci capire cos’è la meditazione. Il metodo utilizzato dall’artista francese per dipingere è infatti molto simile a ciò che avviene nella mente quando si medita. Come si può...
di Paolo Subioli · Published 17 Febbraio 2015 · Last modified 14 Novembre 2021
Il sermone del fuoco è uno dei discorsi più importanti e famosi del Buddha, nel quale egli descrive come l’attaccamento, l’avversione e l’ignoranza sorgano ogni qualvolta la nostra mente viene in contatto con i fenomeni per mezzo dei sensi.
di Paolo Subioli · Published 25 Novembre 2014 · Last modified 10 Febbraio 2021
Come si fa a riconoscere le proprie emozioni? Il maestro zen Thich Nhat Hanh ci insegna che ci sono tre tipi di sensazioni: piacevoli, spiacevoli e neutre. Imparare a riconoscerle è molto importane per non farsene dominare.
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.