
Il ‘giorno pigro’ è una proposta del maestro zen Thich Nhat Hanh: un giorno in cui possiamo non avere alcuna attività programmata e lasciamo che il tempo scorra in modo naturale.
La maggior parte di noi conduce una vita fitta di impegni, con un’agenda pienissima. Nel nostro calendario, però, ci sono abbastanza “giorni pigri”?
Un “giorno pigro” è un giorno in cui possiamo non avere alcuna attività programmata e lasciamo che la giornata scorra in modo naturale, senza tempo. Quel giorno abbiamo l’opportunità di ripristinare l’equilibrio in noi stessi.
Possiamo fare meditazione camminata, da soli o con una persona amica, o praticare la meditazione seduta nel bosco. Forse ci andrà di leggere un po’, di scrivere a casa alla famiglia o a un amico. Può essere una giornata in cui osservare più a fondo la nostra pratica e le nostre relazioni con gli altri, o forse in cui riconosceremo di avere semplicemente bisogno di riposo. Quando abbiamo un po’ di tempo senza programmi tendiamo ad annoiarci, ad andare in cerca di intrattenimenti, a guardarci in giro in cerca di qualcosa da fare. Un giorno pigro è un’ occasione per allenarci a non avere paura dell’inattività. Forse pensi che non far niente sia uno spreco di tempo. Non è così: il tuo tempo è innanzitutto un tempo per “essere” – essere vivo, essere in pace.
Da: Thich Nhat Hanh, “Rilassarsi in consapevolezza“, Terra Nuova, 2017.
Rilassarsi in consapevolezza

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