
Ansie e preoccupazioni ci stanno aggrappate, e vorremmo lasciarle andare. Come? Fate dei passi calmi, fermi. Passi coraggiosi. Siate attenti e determinati: attenti al carico delle ansie e delle preoccupazioni, determinati a volerlo deporre. Chiedetevi: “perché continuo a caricarmi questo peso sulle spalle?”. Rendetevi conto che state davvero portando il carico estenuante di tutte le vostre ansie e preoccupazioni, e generate compassione verso voi stessi. Solo se abbiamo compassione per noi avremo compassione per gli altri. Questa compassione sorge scoprendovi imprigionati nella gabbia dell’ansia e della preoccupazione.
Capirete che ansia e preoccupazione non servono per risolvere i problemi, ma che, al contrario, impediscono la pace e la gioia. Con questa consapevolezza, lasciatele cadere giù. Se volete, potete farlo. È come togliersi l’impermeabile e scuotere via le gocce di pioggia che sono rimaste attaccate.
Da: Thich Nhat Hanh, “Essere Pace”, Ubaldini Editore, 1989
Per approfondire:
Thich Nhat Hanh – Biografia, libri e testi selezionati
Meditazione per l’ansia, la paura e la rabbia
Essere pace. Con il cuore della comprensione e la meditazione camminata

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Io sono ancora alla ricerca di un modo per smettere di essere ansiosa e di preoccuparmi per ogni stupidata. È vero che l’ansia è un peso che non ci permette di vivere nel presente ma solo nel passato o nel futuro.