Il contatto prolungato coi media digitali, collegato con un’attività frenetica e incessante, può essere fonte di stress. Lo stress in quanto tale non sarebbe neanche un male assoluto, perché il problema è soprattutto come rispondiamo allo stress. Le nostre reazioni producono ansia e malesseri di vario tipo e possono indurci a veri e propri stati patologici.
A volte sarebbe proprio il caso di fermarci e possiamo farlo intenzionalmente, decidendo di eseguire un esercizio come STOP, ideato da Elisha Goldstein nell’ambito della sua versione del programma MBSR per la riduzione dello stress.
S.T.O.P. è un acronimo che sta per Stop, Take a breath, Observe your body, emotions an thoughts, and Proceed to what is most important (fermati; fai un respiro; osserva il tuo corpo, le tue emozioni e i tuoi pensieri; procedi verso ciò che è più importante). Ecco come fare.
- Fermati, interrompendo per un minuto ciò che stavi facendo.
- Fai alcuni respiri profondi, poi possibilmente continua seguendo il ritmo naturale del respiro. Puoi aiutarti a mantenere la concentrazione ripetendo mentalmente “inspiro/espiro” oppure “dentro/fuori” oppure “in/out”.
- Osserva la tua esperienza del momento così com’è, comprendendo i pensieri, le sensazioni e le emozioni. Noterai presto che i pensieri sono evanescenti, che le emozioni si manifestano a livello del corpo e che il solo nominarle ha un effetto calmante. E nota come sta il tuo corpo in questo momento: in quale posizione si trova, se sente il peso della stanchezza, se ci sono disagi o dolori, eccetera.
- Procedi verso qualcosa che ti può sostenere: parlare con un amico, massaggiarsi le spalle bere una tazza di tè. Se hai veramente molto da fare può invece essere l’occasione per rifocalizzarti su ciò che è prioritario in questo momento.