Concentrazione nella meditazione non significa tentare ad ogni costo di osservare qualcosa attentamente, dice Shunryu Suzuki, ma essere concentrati sul nulla.
Concentrazione non significa tentare con tutte le proprie forze di osservare qualcosa attentamente. Nello zazen, se cercate di guardare un punto preciso, dopo cinque minuti già sarete stanchi. Questa non è concentrazione. Concentrazione significa libertà. Quindi il vostro sforzo non deve dirigersi verso nulla di preciso. Dovete essere concentrati sul nulla.
Noi diciamo che nella pratica dello zazen bisogna tenere la mente concentrata sul proprio respiro, ma il sistema per tenere la mente ferma sul respiro è quello di dimenticare tutto di sé: sedere in meditazione, sentire il proprio respiro e basta. Se siete concentrati sul respiro dimenticherete voi stessi, e se dimenticate voi stessi sarete concentrati sul respiro. Non so cosa viene prima. Perciò in realtà, non c’è nessun bisogno di tentare con tutte le proprie forze di essere concentrati sul respiro. Fate quel che potete, e basta. Se continuate questa pratica, alla fine sperimenterete la vera esistenza che proviene dal vuoto.
Da: Shunryu Suzuki-roshi, “Mente zen, mente di principiante“, Astrolabio Ubaldini, 1978.
Nota: nel linguaggio zen zazen è la pratica di meditazione seduta.
Per approfondire:
Shunryu Suzuki – Frasi, libri e testi in italiano
Mente zen, mente di principiante. Conversazioni sulla meditazione e la pratica zen

[La foto è di Magdalena Roeseler, Polonia]
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