
Per Thich Nhat Hanh, non possiamo cambiare il mondo se non siamo in grado di cambiare il nostro modo di pensare, la nostra coscienza. Il cambiamento collettivo del nostro modo di vedere le cose è cruciale.
Molti di noi sono a malapena presenti a loro stessi e alla vita. Vivono nel mondo, ma non sono in grado di vederlo davvero; sono come sonnambuli. Risvegliarsi significa prima di tutto aprire gli occhi sulla bellezza della Terra. Ti invito a diventare consapevole del fatto che hai un corpo e che il tuo corpo è fatto di Terra, sole e stelle; che il cielo è bello e che il nostro pianeta è un gioiello del cosmo. Questa consapevolezza ti darà l’opportunità di essere un figlio della Terra e di fare passi avanti su questo straordinario pianeta.
In secondo luogo, risvegliarsi significa aprire gli occhi sulla sofferenza presente nel mondo. Ti invito a prendere coscienza del fatto che la Terra è in pericolo e che le specie viventi sono minacciate. Forse vuoi già trovare il modo di portare nel mondo sollievo, guarigione e trasformazione. Per farlo bisogna disporre di una potente fonte di energia. Se hai un forte desiderio in te, se i tuoi stati mentali sono pervasi d’amore, allora già disponi del genere di energia che ti aiuterà a fare due cose: aprire gli occhi sulle bellezze del pianeta per guarire te stesso; aprire gli occhi sulle sofferenze del mondo per provare a essere d’aiuto. Se dentro di te possiedi questa fonte di forza, se la tua mente è pervasa dall’amore, sei quello che si può chiamare un buddha in azione.
Se vedi la sofferenza nel mondo, ma non hai ancora cambiato il tuo modo di vivere, significa che il tuo risveglio non è stato abbastanza radicale. Non hai davvero aperto gli occhi. Nello zen, a volte i maestri urlano o colpiscono gli allievi, perché riescano a risvegliarsi davvero: fanno tutto ciò che occorre. Il grido del maestro zen è come il fragore di un tuono in primavera. Ti sveglia, e le piogge che lo seguono faranno germogliare erbe e fiori.
Ci occorre un vero risveglio, una vera illuminazione. Nuove leggi e nuove politiche non bastano. Dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare e di vedere le cose. Ed è possibile farlo; la verità è che non ci abbiamo ancora provato. È qualcosa che ognuno di noi deve fare da solo. Nessun altro può farlo al posto tuo. Se sei un attivista impaziente di fare qualcosa, è da te stesso e dalla tua mente che dovresti cominciare.
Sono convinto che non possiamo cambiare il mondo, se non siamo in grado di cambiare il nostro modo di pensare, la nostra coscienza. Il cambiamento collettivo del nostro modo di pensare e di vedere le cose è cruciale. Se non cambiamo noi, non possiamo aspettarci che cambi il mondo.
Il risveglio collettivo richiede il risveglio individuale. Devi prima aprire gli occhi tu stesso, e a quel punto quelli intorno a te avranno anch’essi una possibilità. Meno soffriamo, più possiamo essere utili e aiutare anche gli altri a cambiare. La pace, il risveglio e l’illuminazione iniziano sempre da te. Sei tu stesso la persona su cui devi contare.
Da un lato, dobbiamo imparare l’arte della felicità: come essere veramente presenti alla vita, in modo da poter avere il nutrimento e trovare la guarigione di cui abbiamo bisogno. Dall’altro, dobbiamo imparare l’arte della sofferenza: il modo in cui si soffre, così da poter soffrire molto di meno e aiutare gli altri a fare lo stesso. Ci vogliono coraggio e amore per tornare in noi stessi e curare la sofferenza, la paura e la disperazione che abbiamo dentro.
Meditare è fondamentale per sottrarsi alla disperazione, per ottenere l’intuizione della non-paura, per mantenere viva la compassione, per riuscire a essere un vero strumento della Terra che aiuta tutte le entità esistenti. Meditare non significa evadere dalla vita, ma prendersi del tempo per guardare in profondità. Concediti del tempo per sederti, per camminare, senza fare nulla che non sia guardare a fondo nella situazione che stai vivendo e nella tua mente.
Da: Thich Nhat Hanh, “Lo Zen e l’arte di salvare il pianeta”, Garzanti, 2022.
Per approfondire:
Stefano Bettera – Cosa possiamo fare per cambiare il mondo?
Stephen Batchelor – Il risveglio è facilmente accessibile a tutti o richiede uno sforzo speciale?
Consulta l’indice tematico per approfondire i temi trattati qui: risveglio, cambiare il mondo, individuale e collettivo.
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