stop una risposta allo stressallo stress

Il contatto prolungato coi media digitali, collegato con un’attività frenetica e incessante, può essere fonte di stress. Lo stress in quanto tale non sarebbe neanche un male assoluto, perché il problema è soprattutto come rispondiamo allo stress. Le nostre reazioni producono ansia e malesseri di vario tipo e possono indurci a veri e propri stati patologici.

A volte sarebbe proprio il caso di fermarci e possiamo farlo intenzionalmente, decidendo di eseguire un esercizio come STOP, ideato da Elisha Goldstein nell’ambito della sua versione del programma MBSR per la riduzione dello stress.

S.T.O.P. è un acronimo che sta per Stop, Take a breath, Observe your body, emotions an thoughts, and Proceed to what is most important (fermati; fai un respiro; osserva il tuo corpo, le tue emozioni e i tuoi pensieri; procedi verso ciò che è più importante). Ecco come fare.

  1. Fermati, interrompendo per un minuto ciò che stavi facendo.
  2. Fai alcuni respiri profondi, poi possibilmente continua seguendo il ritmo naturale del respiro. Puoi aiutarti a mantenere la concentrazione ripetendo mentalmente “inspiro/espiro” oppure “dentro/fuori” oppure “in/out”.
  3. Osserva la tua esperienza del momento così com’è, comprendendo i pensieri, le sensazioni e le emozioni. Noterai presto che i pensieri sono evanescenti, che le emozioni si manifestano a livello del corpo e che il solo nominarle ha un effetto calmante. E nota come sta il tuo corpo in questo momento: in quale posizione si trova, se sente il peso della stanchezza, se ci sono disagi o dolori, eccetera.
  4. Procedi verso qualcosa che ti può sostenere: parlare con un amico, massaggiarsi le spalle bere una tazza di tè. Se hai veramente molto da fare può invece essere l’occasione per rifocalizzarti su ciò che è prioritario in questo momento.

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Categorie di questo esercizio: Fermarsi | Meditazione guidata |
Temi di questo esercizio: fermarsi | osservare le sensazioni |
Autore: Elisha Goldstein |
Immagine di copertina: Louis Morris, Saraband, 1959