
Nell’avvicinarsi all’età adulta, l’incertezza riguardo alla propria sessualità seguita dalla constatazione di essere «diversi» dagli altri può costringere a disidentificarsi dagli schemi di pensiero e di comportamento condizionati dalla società. Questo innalzerà automaticamente il nostro livello di consapevolezza al di sopra di quello della maggioranza inconsapevole, i cui componenti mantengono senza discutere tutti gli schemi ereditati. Sotto questo aspetto essere omosessuali può essere utile. Essere in certa misura degli estranei, persone che non si «inseriscono» nella società o ne vengono respinte per qualsiasi ragione, rende la vita difficile, ma vi pone anche in vantaggio per ciò che riguarda l’illuminazione. Vi fa uscire dall’inconsapevolezza quasi a forza.
D’altro canto, se poi voi sviluppate un senso di identità basato sulla vostra omosessualità, siete sfuggiti a una trappola solo per cadere dentro un’altra. Praticherete ruoli e giochi dettati da un’immagine mentale che avete di voi stessi come omosessuali. Diventerete inconsapevoli, irreali. Al di sotto della vostra maschera dell’ego, sarete molto infelici. Se avviene questo, essere omosessuali sarà diventato un ostacolo. Ma naturalmente avete sempre un’altra possibilità. L’infelicità acuta può essere un grande fattore di risveglio.
Da: Eckhart Tolle, “Il potere di Adesso: Una guida all’illuminazione spirituale“, My Life, 2013.
Per approfondire:
Il potere di adesso. Una guida all’illuminazione spirituale

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